Salve

Ha origini antichissime (267 a.C.) che ne hanno fatto un museo a cielo aperto

stemma del Comune di Salve

Storia

Il territorio di Salve è ricco di lasciti e suggestivi scorci, a iniziare dallo splendido litorale di sabbia fina e bianca per finire al Feudo del Fano. Quest’ultimo cela una grossa fetta della conoscenza del Salento: così nella Grotta Montani, sulla collina Spigolizzi, sono stati scoperti resti del Pleistocene; nel sito messapico della Chiusa, che reca ancora vestigia delle mura ciclopiche larghe sino ad otto metri e alte quattro che cingevano l’abitato, è stato portato alla luce un villaggio dell’Età del bronzo. E poi, una cripta basiliana, lo scenografico Palazzi Ceuli, con la sua scala barocca, il frantoio ipogeo Le Trappite del 1601 e tante altre bellezze nascoste.

Tra le tante si segnalano: la Torre dei Montano (1.563) con le caratteristiche garitte e feritoie; la Chiesa in stile gotico di San Nicola Magno, che contiene all’interno un organo costruito nel 1658 da Giovanni Battista Olgiati; Palazzo Ramirez, con le volte affrescate e una loggia finemente decorata al piano nobile. Fuori dal centro abitato si possono ammirare la Masseria dei Fani e, a Torre Pali, la caratteristica torre circondata dal mare. Una citazione a parte va al c.d. “tesoretto di Salve” , esposto a palazzo Ramirez e ritrovato sul sito nel fondo “Fano”; esso è composto da 68 monete d’argento: 31 stateri di alcune delle principali città della Magna Grecia (attuale Italia meridionale), 35 “pegasi” battuti da alcune zecche dell’Acarnania (oggi nella Grecia nord-occidentale) e uno coniato da una città della Magna Grecia, 1 quadrigato battuto da Roma.

Gli esemplari coprono un arco cronologico che va dalla seconda metà del VI sec. a.C. circa, fino alla fine del III secolo a.C. circa; la data di occultamento si deve porre negli ultimi decenni del III secolo a.C. Infine l’ultima menzione è per la Masseria di Santu Lasi di recente dichiarata “bene di interesse culturale particolarmente importante”, per le interessanti stratificazioni archeologiche che presenta.

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